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2 Novembre 2025 - Anno C - Commemorazione di tutti fedeli defunti
Is 25,6.7-9; Sal 24; Rm 8,14-23; Mt 25,31-46 “Io sono la risurrezione e la vita … credi tu questo?” “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?” (Gv 11,25-26). “La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità … e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per


1 Novembre 2025 - Anno C - Solennità di tutti i Santi
Ap 7,2-4.9-14; Sal 23;1 Gv 3,1-3; Mt 5,1-12 L’attualità della santità “Siate santi, perché io il Signore vostro Dio sono santo” (Lv 19,2) è il comando con cui Mosè sintetizza la volontà di Dio nell’Antico Testamento. La stessa santità viene colta da Isaia al momento della sua chiamata nel tempio quando, rivolgendosi al Signore, lo esalta dichiarandolo: “Santo, santo, santo … tutta la terra è piena della sua gloria” (Is 6,3). Una lode la sua con la quale esplicita l’essenza de


Non bastano le parole
Cenacolo poetico Non bastano le parole Non bastano le parole o l’arte metrica dei versi; e neppure le metafore per dire l’essenza delle cose. No! Non bastano le parole. Occorre l’amore per fare poesia. Eh già, l’amore. Ma cos’è l’amore? E dove nasce questo mistero arcano che anima le cose? Semmai qualcuno sa dire l’origine del suo. Forse gli amanti? Oppure i poeti? O ancora i santi? Chissà? Magari sì. Ma solo quando d’eterno rivestono i pensieri che nascono dal cuore. Lu


26 Ottobre 2025 - Anno C - XXX Domenica del tempo ordinario
Sir 35,12-14.16-18; Sal 33/34; 2 Tm 4,6-8.16-18; Lc 18,9-14 Gli atteggiamenti estremi della preghiera B. Fabritius, Il-fariseo e il pubblicano (1661), Rijksmuseum di Amsterdam “Chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato” (Lc 18,14) è il principio che Gesù formula a conclusione della parabola del Fariseo e il pubblicano (Lc 18,9-14), dove mette a confronto due atteggiamenti religiosi estremi: quello dell’“autoesaltazione morale” e quello dell’“umiltà spirituale


19 Ottobre 2025 - Anno C - XXIX Domenica del tempo ordinario
Es 17,8-13; Sal 120/121; 2Tm 3,14-4,2; Lc 18,1-8 Perseverare nella preghiera “Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai: In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno,


12 Ottobre 2025 - Anno C - XXVIII Domenica del tempo ordinario
2Re 5,14-17; Sal 97/98; 2Tm 2,8-13; Lc 17,11-19 Il potere salvifico della fede Maria Cavazzini Fortini, Gesù e i dieci lebbrosi (2018),...


Null’altro che te
Cenacolo poetico Null’altro che te Voglio vivere per te; nutrirmi di te morire con te. Avere nella vita null’altro che te. Ecco l’essenza mia nel mondo: stare con te nell’altro da me. Nulla più di te. Null’altro che te. Luigi Razzano Iconologia poetica G.L. Bernini, Estasi di Santa Teresa (1644-1652) - part. - Cappella Cornaro, Chiesa di Santa Maria della Vittoria, Roma Null’altro che te è una luminosa dichiarazione d’amore, con cui l’autore manifesta, senza riserve, l


5 Ottobre 2025 - Anno C - XXVII Domenica del tempo ordinario
Ab 1,2-3; 2,2-4; Sal 94/95; 2Tm 1,6-8.13-14; Lc 17,5-10 Verso una fede matura V. Van Gogh, L’albero di gelso (1889), The Norton Simon...
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